Chirurgia Funzionale
Le neoformazioni cutanee che presentino caratteristiche cliniche e/o dermatoscopiche sospette per malignità (carcinoma basocellulare, carcinoma spinocellulare, melanoma, etc.) non possono essere rimosse con tecnica laser ma devono essere asportate chirurgicamente e sottoposte ad esame istologico.
In presenza di lesioni di una certa dimensione o che siano situate in aree anatomiche particolari (naso, orecchio, palpebra, etc.) non è sempre possibile, dopo l’asportazione chirurgica, chiudere il difetto accostando semplicemente i margini della ferita per ottenere una cicatrice lineare. In questi casi è importante un’accurata programmazione chirurgica che preveda, per la chiusura del difetto, l’utilizzo di lembi locali od innesti cutanei prelevati a distanza. Per una corretta programmazione dell’intervento è necessaria una visita preliminare che permetta di valutare le caratteristiche cliniche, dimensionali e dermatoscopiche della neoformazione. La dermatoscopia, o visione ingrandita della lesione, si ottiene mediante dermatoscopio ad epiluminescenza.
Le persone a rischio di sviluppare neoformazioni cutanee potenzialmente o francamente maligne sono quelle con una storia di importante esposizione ai raggi solari per quanto riguarda lo sviluppo di carcinomi baso o spinocellulari mentre, nel caso del melanoma, sono inoltre pazienti a rischio quelli con fototipo chiaro ed un numero elevato di nei.
In presenza di lesioni di una certa dimensione o che siano situate in aree anatomiche particolari (naso, orecchio, palpebra, etc.) non è sempre possibile, dopo l’asportazione chirurgica, chiudere il difetto accostando semplicemente i margini della ferita per ottenere una cicatrice lineare. In questi casi è importante un’accurata programmazione chirurgica che preveda, per la chiusura del difetto, l’utilizzo di lembi locali od innesti cutanei prelevati a distanza. Per una corretta programmazione dell’intervento è necessaria una visita preliminare che permetta di valutare le caratteristiche cliniche, dimensionali e dermatoscopiche della neoformazione. La dermatoscopia, o visione ingrandita della lesione, si ottiene mediante dermatoscopio ad epiluminescenza.
Le persone a rischio di sviluppare neoformazioni cutanee potenzialmente o francamente maligne sono quelle con una storia di importante esposizione ai raggi solari per quanto riguarda lo sviluppo di carcinomi baso o spinocellulari mentre, nel caso del melanoma, sono inoltre pazienti a rischio quelli con fototipo chiaro ed un numero elevato di nei.
CASO CLINICO

Carcinoma Basocellulare del Cuoio Capelluto

Programmazione Chirurgica dei Lembi

Sutura dei Lembi

Postoperatorio a 15 giorni dall'intervento